È partito il percorso formativo del progetto “Work-ing in progress”, che vede un lavoro congiunto di due gruppi su venti appuntamenti totali destinato a donne che vogliono costruirsi e ricostruirsi un futuro.
Oltre alle assessore comunali Simonetta Comand e Adriana Danielis, all’inaugurazione del progetto sono intervenuti, alla Polveriera Napoleonica di Contrada Garzoni, Rosi Toffano, presidente della nostra Associazione ZeroSuTre, Carlo Conti per A.S.P.I.C. Udine, Sergio Paulon per il Dipartimento Dipendenze ASUFC e Renata Della Ricca per USR CISL FVG.
Una quindicina di donne saranno impegnate fino a luglio in sessioni della durata di 3 ore ciascuna.
Saranno incontri formativi con psicologi e counselor professional
- per il potenziamento dell’autostima
- per approfondire la violenza domestica e delle norme esistenti a tutela delle donne maltrattate
- per conoscere il mercato delle lavoro e le dinamiche discriminatorie
- per fornire nozioni in materia di diritto civile, penale, fiscale e presentazione di strumenti per avviare un’attività imprenditoriale autonoma
- infine, strategie per inserirsi nel mondo del lavoro attraverso la stesura efficace del curriculum vitae o di lettere di presentazione
- studio delle modalità di accesso alle banche dati per visionare le offerte di lavoro
“Il lavoro e l’autonomia economica – sottolinea l’assessore comunale alle pari opportunità Simonetta Comand – sono elementi indispensabili per qualsiasi donna. Per questo abbiamo voluto attivare questo percorso di crescita e indipendenza, dedicato a donne che abbiamo difficoltà nel reinserimento lavorativo. Crediamo di riuscire a dare gli strumenti di base per incrementare consapevolezza dei propri diritti e delle proprie competenze e affacciarsi al meglio al mercato del lavoro”.
“Work-ing in progress” è pensato per donne in uscita dalla violenza domestica che desiderano ricostruire il proprio futuro anche grazie al lavoro, che subiscono discriminazioni nell’ambiente di lavoro e desiderano cambiare la propria situazione personale e professionale, o interessate a una crescita personale e che vogliono ricostruire la loro identità di lavoratrici.
Il percorso è organizzato dall’Associazione contro la violenza sulle Donne “Zero su Tre”, assieme agli Assessorati alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali del Comune di Palmanova, ASPIC Counseling & Cultura, CISL FVG, la Consigliera regionale di parità, il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 2 “Bassa Friulana-Isontina” e il Dipartimento Dipendenze Area Bassa Friulana, con il Patrocinio della Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna.
Il progetto è realizzato con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia – Direzione Centrale lavoro, formazione, istruzione e famiglia.

Fonte dell’articolo: http://www.imagazine.it/notizie-trieste-gorizia-udine-friuli/10232