Lo stalking è costituito da una serie di atteggiamenti e comportamenti da parte di un individuo, che si manifestano in persecuzioni e provocano uno stato d’ansia e paura compromettendo, in tal modo, il normale svolgimento della vita quotidiana.
Dopo la separazione è frequente che il maltrattatore cerchi di recuperare il controllo sulla propria vittima.
Per fare questo mette in atto una serie di atti persecutori come telefonate assillanti, pedinamenti, appostamenti sotto casa della vittima e danneggiamenti alle sue cose.
Così facendo la fa vivere in uno stato di tensione costante, spesso insopportabile, e la fa sentire in pericolo.
Ricordati che quado ti chiede un ultimo appuntamento per chiarire le cose, non vuole realmente riappacificarsi. Vuole distruggerti: molte volte è un appuntamento con la morte.
Non andarci.
Chiedi aiuto alla Polizia o a un centro antiviolenza.
Lo stalking in numeriIl 77% delle vittime di stalking sono donne. L'incidenza dei condannati di sesso maschile con almeno un reato di stalking (che si associa più frequentemente ai reati di violenza privata, lesioni personali e ingiurie) è per ogni anno dal 2009 sempre superiore al 90%. *fonte Il Sole 24 Ore